L’importanza della biodiversità nella dieta mediterranea sarà l’oggetto del contributo che la Fondazione Dieta Mediterranea porterà in occasione del prossimo Slow Food Day.

L’iniziativa organizzata dalla condotta Slow Food di Laterza, rappresentata dal Dott. Pasquale Carbone, ed in programma il prossimo 1 Giugno 2019, è inserita nell’ambito della nona edizione dello Slow Food Day, dedicato quest’anno al tema della Biodiversità. La Fondazione Dieta Mediterranea, rappresentata per l’occasione dal Dott. Domenico Rogoli, prosegue sul solco della stretta collaborazione avviata dal neo-presidente, Prof.ssa Stefania Maggi, con la più grande organizzazione culturale italiana impegnata nella valorizzazione delle eccellenze gastronomiche del Bel Paese.

Di seguito si pubblica il comunicato stampa diramato dall’organizzazione, con il programma completo dell’evento.

La condotta Slow Food Laterza è felice di invitarvi Sabato 1 Giugno 2019 per la nona edizione dello “Slow Food Day”, dedicato quest’anno alla Biodiversità.

📌📌📌 Programma della giornata:

OASI LIPU
– Ore 10.00 – 12.00 “Conosciamo la Biodiversità della nostra Gravina” 
Escursione nella Gravina di Laterza alla ricerca delle erbe spontanee in compagnia delle guide dell’Oasi Lipu 🌾🌱🌴

CAVALLERIZZA DEL PALAZZO MARCHESALE
– Ore 17.00 “Seminario tecnico sulla Biodiversità”

Saluti: 
Pasquale Carbone – fiduciario Slow Food Laterza
Salvatore Pulimeno – segretario Slow Food Puglia
Sebastiano Giannico – prof. Agronomo

“La biodiversità secondo Slow Food”
Domenico Castria – Slow Food Puglia

“Biodiversità degli ortaggi e specie spontanee di Puglia” 
Pietro Santamaria – dip. Scienze agroalimentari e territoriali UniBa

“L’importanza della biodiversità nella dieta mediterranea” 
Domenico Rogoli – nutrizionista “Fondazione Dieta mediterranea”

EX MERCATO COPERTO PIAZZA PLEBISCITO
Stand degustativi di prodotti tipici

La partecipazione è aperta a tutti e gratuita

🐌🐌🐌 Che cos’è Slow Food?
Slow Food è una associazione internazionale non profit fondata nel 1986, impegnata a ridare valore al cibo, nel rispetto di chi produce, in armonia con ambiente ed ecosistemi, grazie ai saperi di cui sono custodi territori e tradizioni locali, promuovendo il cibo buono, giusto e pulito.
Buono da mangiare, per le sue qualità organolettiche, ma anche per i valori identitari ed affettivi che si porta dietro.
Pulito perché prodotto in ambiente ecosostenibile e rispettoso dell’ambiente.
Giusto perché conforme all’equità sociale durante la produzione e la commercializzazione.

Info: slowfood.laterza@gmail.com