Si è tenuto lo scorso 28 settembre presso l’Abano Grand Hotel di Abano Terme (Pd) la presentazione del volume “Benefits of the Mediterranean Diet in the Elderly Patients” del prof. Antonio Capurso, direttore del comitato scientifico della Fondazione Dieta Mediterranea, realizzato in collaborazione col prof. Crepaldi, ordinario di Medicina Interna e direttore del CNR di Padova,  e col prof. Cristiano Capurso, professore associato dell’Università di Foggia.   

L’occasione è stata buona per disquisire sui principi che introducono ad un corretto stile di vita e, quindi, sulla Dieta Mediterranea e sui suoi benefici.

In particolare Capurso, ordinario di Geriatria e Gerontologia dell’università di Bari, ha potuto raccontare ai numerosi presenti come recuperare l’autenticità di uno stile di vita sano e buono per l’ambiente e la convivialità, perfetto oggi e vincente domani, facendo il pieno di cereali (pane e pasta), legumi, verdure, frutta fresca e secca, vino ed olio extravergine d’oliva, con una modesta componente di proteine animali.

“Se oggi le aspettative di vita sono notevolmente aumentate – ha spiegato il prof. durante il suo intervento – ciò che ha dato un contributo fondamentale all’allungamento della vita media in Italia è lo stile di vita e la Dieta Mediterranea. Essa non è solo un regime alimentare m ma enfatizza e promuove i valori dell’ospitalità, celebra il pranzo come momento conviviale, rappresenta un vero e proprio modo di vivere che include nel suo complesso anche la tradizioni tramandate sulla preparazione dei cibi. E’ per questo motivo che il 16 novembre 2010 la Dieta Mediterranea è stata proclamata dall’UNESCO Patrimonio immateriale dell’Umanità”.

L’evento è stato organizzato dalla Fondazione Dieta Mediterranea e dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).