Influenza, Happyageing: incidenza ad alta intensità, dopo due anni di scarsa circolazione era dato atteso
Fonte: HappyAgeing
Conversano: “Siamo ancora in tempo per vaccinare ampie fasce di popolazione”
Macchia: “Auspichiamo campagna vaccinale prosegua senza pause”
Roma, 20 dicembre 2022 – Col Natale alle porte, una consistente fetta della popolazione italiana è a letto a causa dell’influenza. Secondo gli ultimi dati disponibili, relativi alla 49esima settimana che va dal 5 all’11 dicembre 2022, l’incidenza di casi di sindromi simil-influenzali (ILI) nel nostro Paese è pari a 15,5 casi per mille assistiti, attestandosi nella soglia di intensità alta. La crescita del numero di queste sindromi è dovuta oltre che ai virus influenzali anche ad altri virus respiratori. La fascia di età maggiormente colpita è quella pediatrica, ma i virus influenzali e simil-influenzali costituiscono un pericolo soprattutto per la popolazione anziana, dai 65 anni in su.
“L’esplosione dell’influenza era un fenomeno atteso, che noi di HappyAgeing – Alleanza Italiana per l’Invecchiamento Attivo avevamo annunciato – afferma Michele Conversano, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico di HappyAgeing – Dopo due anni di bassa circolazione dell’influenza e di tutti i virus simil-influenzali, quest’anno si sta verificando un iper-afflusso di questi virus che trova ampie fasce della popolazione scarsamente pronte ad affrontarlo. Durante la pandemia, infatti, molte persone non hanno contratto questi virus né si sono vaccinate contro l’influenza: il loro sistema immunitario non è stato dunque stimolato in questo senso e ora i virus in circolazione trovano ‘terreno fertile’. Come era facilmente immaginabile, dunque, l’influenza sta colpendo durissimo e i primi dati sulla sua diffusione ne sono la riprova. Tuttavia – tiene a precisare Conversano – siamo ancora in tempo per proteggere quanti più cittadini possibile proseguendo con la campagna vaccinale”.
“HappyAgeing mantiene da sempre altissima l’attenzione sul tema della vaccinazione della popolazione dai 65 anni in su. A partire proprio dal vaccino antinfluenzale che, come noto, protegge gli anziani da forme gravi, in alcuni casi addirittura mortali, della malattia – sottolinea Francesco Macchia di HappyAgeing – Per questo, abbiamo accolto con grande soddisfazione la campagna di comunicazione dedicata al vaccino antinfluenzale, abbinato al richiamo contro il Covid, lanciata poche settimane fa dal Ministero della Salute. Ma ricordiamo che tutte le vaccinazioni previste dal Piano per gli over 65 sono importanti e per questo, all’inizio dell’autunno, come HappyAgeing abbiamo lanciato una campagna di comunicazione dedicata a tutte le vaccinazioni raccomandate in terza età, contro influenza, polmonite, herpes zoster, Covid-19, difterite-tetano-pertosse”.