Dieta mediterranea, un aiuto naturale contro l’infarto
L’infarto acuto del miocardio è la principale causa di morte nei paesi occidentali ed è accompagnato da una ridotta qualità di vita, specialmente nell’anziano. Tra i fattori che possono prevenire l’infarto, la dieta, così come l’attività fisica, gioca un ruolo fondamentale.
E’ noto che un’alta aderenza alla dieta mediterranea può proteggere dalla insorgenza di infarto nella popolazione anziana, riducendo il rischio di circa un terzo in chi ha un’alta aderenza a tale regime dietetico. Tutti i componenti della dieta mediterranea, infatti, hanno elevate quantità di sostanze anti-ossidanti e anti-aterosclerotiche che possono rallentare la progressione di questa condizione.
Inoltre, recenti studi, hanno dimostrato che favorire un’alta aderenza ad uno stile mediterraneo dopo un infarto riduce di circa il 40% l’insorgenza di nuovi infarti. L’adozione della dieta mediterranea nei pazienti che hanno avuto un attacco di cuore sembra avere un’efficacia simile alla terapia per ridurre il colesterolo per cui risulta fondamentale. Tra i componenti che sembrano essere più importanti per la prevenzione dell’infarto ricordiamo:
- Pesce (specialmente quello azzurro): è ricco di omega-3 sostanze che rallentano la formazione della placca aterosclerotica, il primo passo per l’infarto.
- Olio extra-vergine d’oliva, noci e mandorle: danno un buon apporto delle sostanze fondamentali per il corretto funzionamento dell’organismo (carboidrati, proteine e grassi) e sono ricche di micronutrienti che hanno attività anti-aterosclerosi. Inoltre, riducono altri fattori di rischio per l’infarto come il diabete o la pressione elevata.
- Vino rosso: è noto che moderate quantità di vino favoriscono una buona funzione del cuore in quanto è ricco di resveratrolo, una sostanza con importanti attività anti-ossidanti.