Conclusa la Conferenza Internazionale “Mediterranean Diet and Health” Ostuni 2017.
Si è conclusa la Conferenza Internazionale “Mediterranean Diet and Health. A Lifelong Approach” fortemente voluta dalla Fondazione Internazionale Menarini, e realizzata grazie alla Fondazione Dieta Mediterranea, che ha curato l’organizzazione scientifica dell’evento, e alla società di organizzazione eventi Aristea, che ha curato gli aspetti tecnico-logistici.
Il programma scientifico è stato frutto di un accurato lavoro realizzato da un pool di esperti di fama internazionale: Prof. Richard Besdine, della Brown University (USA), Prof. Antonio Capurso, dell’Università di Bari, Prof. Mario Barbagallo, dell’Università di Palermo, Prof. Sieber Cornel, dell’Università Erlangen-Nurberg (Germania), Dott.ssa Aurelia Santoro, dell’Università di Bologna, coordinati dal Direttore Generale della Fondazione Dieta Mediterranea, Prof.ssa Stefania Maggi, dell’Università di Padova e dirigente del CNR, sotto la supervisione del Prof. Gaetano Crepaldi, Presidente della Fondazione Dieta Mediterranea, e del Prof. Alessandro Casini, Presidente della Fondazione Internazionale Menarini.
La Conferenza si è svolta presso l’Hotel Monte Sarago di Ostuni dal 30 Marzo al 1 Aprile 2017, ed ha visto una grande partecipazione di professionisti del settore Medico, Nutrizionale, Dietetico e Infermieristico, e una folta rappresentanza di studenti del Liceo Scientifico “Epifanio Ferdinando” di Mesagne.
La Cerimonia di Apertura ha visto gli interventi del Prof. Gaetano Crepaldi e della Prof.ssa Stefania Maggi, per la Fondazione Dieta Mediterranea, e del Dott. Giuseppe Caracciolo, Cardiologo e Corporate Medical Manager della Fondazione Internazionale Menarini; è seguita la lettura del Prof. Luigi Ferrucci, Direttore dell’Istituto Nazionale per l’Invecchiamento degli USA, che ha illustrato le nuovissime ricerche in ambito di metabolismo energetico e alimentazione che sta conducendo nel suo istituto a Baltimora, infine una degustazione di Oli Extravergine, a cura del Dott. Massimiliano Magli e del Dott. Stefano Predieri, dell’Università di Bologna.
Le sessioni della conferenza si sono distinte per l’autorevolezza dei relatori, e per lo spessore delle relazioni, che hanno suscitato vivo interesse nei partecipanti, in quanto è stato focalizzato l’approccio complesso alla materia: la Dieta Mediterranea analizzata non solo come stile di vita, ma come frutto di una evoluzione dinamica, e puntualizzate le interdipendenze e gli equilibri esistenti tra Uomo e Ambiente, in considerazione delle componenti nutrizionali basiche, comuni ad altri modelli alimentari di altre zone del mondo.
Le attività della Fondazione Dieta Mediterranea verteranno verso un maggior approfondimento di questi aspetti, poiché rappresentano il futuro della ricerca scientifica in ambito nutrizionale, in considerazione del miglioramento della qualità della vita dell’Uomo, in un ottica innalzamento dell’età media della popolazione mondiale.