Si è svolto in Puglia, a Brindisi e provincia, dal 20 al 23 novembre, il tour didattico che ha coinvolto gli studenti del Corso di Laurea Magistrale “Italian Food and Wine” dell’Università di Padova, alla scoperta dei luoghi che custodiscono le radici della nostra dieta mediterranea. L’iniziativa, che si rinnova ormai per il sesto anno consecutivo, nasce dalla sinergica collaborazione della Fondazione Dieta Mediterranea con la stessa Università di Padova, potendo contare sulla disponibilità delle aziende del territorio per una conoscenza tout court dei prodotti locali.

Vino, olio, latticini, pane e prodotti da forno, caffè e perfino la tradizione dolciaria della cosiddetta “pasta reale”: all’insegna di una netta identità culturale l’intenso programma dell’edizione 2024. Come sempre, il tour ha coinvolto comunità e paesaggi per una visione d’insieme della terra brindisina e del suo nucleo antico legato ad un regime alimentare mediterraneo che ne ha scandito per lungo tempo i tempi di vita.

Di seguito il dettaglio del programma dell’ultima edizione:

– Mercoledì 20 novembre, nel Castello svevo-normanno di Mesagne, una conferenza su “Dieta Mediterranea e sostenibilità” a cura della prof.ssa Elvira Tarsitano, vicepresidente dell’Ordine dei Biologi di Puglia a cui è seguito un aperitivo dai colori e sapori mediterranei.

– Giovedì 21 novembre l’educational tour ha fatto tappa dapprima presso gli stabilimenti della nota azienda di torrefazione Caffè Quarta, caffè pugliese per eccellenza, e successivamente alla Cantina San Donaci, luogo ricco di fascino per la struttura antica originaria conservata nel tempo. A San Vito dei Normanni quindi, presso il caseificio Lanzillotti, gli studenti hanno potuto assistere ai cicli produttivi di mozzarelle e formaggi tipici, in particolare conoscendo le specificità della mozzarella e del cacioricotta a cui è seguita un’immersione nella cultura della musica popolare locale, sempre a San Vito dei Normanni, con “Pizzica e Folklore” nei locali “Ex Fadda”, ospiti della World Music Academy. L’intenso programma della giornata si è chiuso con la visita al Museo delle Tradizioni e della Civiltà Contadina di Latiano, dove è stata presentata la De.Co della “pasta reale” con relativo laboratorio di pasta fresca a cura della Pro Loco di Latiano.

– Venerdì 22 novembre si è partiti alla volta della Cantina brindisina “Tenute Rubino” per poi esplorare gli splendidi vicoli del centro storico del capoluogo adriatico, nel racconto del profondo legame tra terra e mare, e del ruolo di connessione del mondo antico tra oriente e occidente rappresentato dalla Via Appia e dal particolare porto naturale; è seguita nel pomeriggio la visita presso Valle Fiorita, azienda di Ostuni produttrice di pane e prodotti da forno, tra cui la caratteristica “puccia”, luogo di eccellenza in termini di innovazione e ricerca scientifica, con grande attenzione alla qualità degli ingredienti e alla sostenibilità.

– Sabato 23 novembre è stata la volta della visita presso il Frantolio D’Amico di Cisternino dove, grazie ad una articolata esposizione, sono stati esposti cicli e metodi di produzione del prezioso olio extra vergine d’oliva pugliese, per chiudere con un giro nel caratteristico centro storico cistranese.

Un’esperienza a tutto tondo, ricca di emozioni e conoscenze per quanto riguarda le eccellenze agroalimentari pugliesi, i caratteristici paesaggi, le tradizioni ed i patrimoni culturali, che raccontano l’essenza della Dieta Mediterranea, irrobustendo il percorso formativo di questi universitari che, alla fine del loro iter di studi, diventeranno i veri ambasciatori della cultura enogastronomica italiana nel mondo.