Cos’è il resveratrolo? Alla scoperta del polifenolo naturale tipico della Dieta Mediterranea che contrasta l’infertilità maschile
Del resveratrolo sono già stati segnalati numerosi effetti benefici sulla salute umana. La molecola migliora infatti alcuni aspetti clinici in varie malattie, come obesità, tumori, ipertensione, morbo di Alzheimer, ictus, malattie cardiovascolari e diabete mellito. Sulla relazione, però, tra questa molecola e l’infertilità maschile pochi erano i dati a disposizione, e per lo più contraddittori. La revisione di Mongioi e altri ha cercato di fare chiarezza tra gli studi, sottolineando nuovi elementi potenzialmente utili alla ricerca.
Gli studi sui modelli animali hanno evidenziato un ruolo positivo del resveratrolo sull’infertilità maschile, incoraggiando così gli studi anche su cellule umane. Studi condotti su spermatozoi umani hanno dimostrato come il resveratrolo, a basse concentrazioni, ha un effetto positivo sulla motilità, cioè la capacità di muoversi, degli spermatozoi, mentre alte concentrazioni della molecola ottenga l’effetto contrario.
Il resveratrolo è inoltre capace di proteggere il DNA spermatico dai danni causati dallo stress ossidativo, facendo così intravedere la possibilità di effetti terapeutici per gli uomini con infertilità idiopatica.
Uno studio pilota ha anche dimostrato come alimenti che contengono resveratrolo aiutino a far sì che aumenti il numero totale, la concentrazione e la motilità degli spermatozoi, senza influenzare la morfologia dello sperma, il volume dell’eiaculazione e il pH. Il resveratrolo sembra avere effetti terapeutici anche contro i disturbi della fertilità legati all’obesità. Le proprietà antiossidanti del resveratrolo aiutano anche a prevenire i danni allo sperma indotti dal congelamento durante la crioconservazione.
Secondo gli autori dello studio, però, servirebbero ulteriori studi su modelli umani per valutare l’efficacia del resveratrolo nel trattamento dell’infertilità maschile, in particolare tra i pazienti obesi.